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8 dicembre 2025
Il 9 dicembre 2025
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Nella foto di apertura di questo articolo è ritratta una delle monete più famose della storia cinese: il 開元通寶 kāiyuán tōng bǎo.
L’iscrizione sulla moneta si leggeva e si legge secondo l’ordine standard (alto-basso-destra-sinistra). Mentre la traduzione letterale del nome di questa moneta è "tesoro circolante della nuova epoca".
Fu una moneta di bronzo coniata durante la dinastia 唐 táng, prodotta a partire dal 621 d.C. durante il regno dell’imperatore 李淵 lǐyuān, ricordato spesso con il titolo di 高祖 gāozǔ, rimasta in produzione per molto tempo.
Fu la prima moneta di bronzo a riportare come iscrizione il nome di un’epoca, invece di riportare il peso della moneta stesssa, come accadeva per altre monete coniate in precedenza.
Questa differenza fu una vera e propria "rivoluzione". Mentre fino a quel momento il valore delle monete era espresso attraverso il loro peso; con l’introduzione della tongbao la moneta doveva essere valutata secondo le regolamentazioni del governo centrale.
La moneta doveva avere un peso standard rigorosamente di 1/10 di 兩 liǎng (circa 37-50 grammi a seconda del periodo e della regione).
Il 新唐書 xīn táng shū (il "Nuovo libro dei Tang" è una delle ventiquattro storie dinastiche ufficiali della storiografia cinese, redatta durante la dinastia Song settentrionale nello XI secolo) riporta che il governo imperiale specificò che la lega delle monete doveva essere di 21200 斤 jīn di rame, 3700 jin di stagno e 500 jin di stagno
nero (equivalente a 83% rame e 17% piombo + stagno).
Indicativamente 1 jin era pari a 16 liang.
Questa moneta rappresenta uno dei tre principali sistemi monetari della storia cinese. Stabilì uno standard per la coniazione delle monete per i successivi mille anni, fino ai primi anni della Repubblica di Cina.
Un’altra differenza importante dell’iscrizione riportata sulla moneta rispetto alle monete precedenti è che non era scritta in caratteri sigillari, ma nel più semplice e calligrafico stile clericale.
Le monete coniate fino al culmine della dinastia Tang possono essere datate con grande precisione: prove archeologiche trovate nelle tombe dell’epoca Tang mostrano che il primo tratto del carattere "元" è più corto nelle versioni antiche, per questo, queste monete, sono chiamate 短一元 duǎn yī yuán (yuan corto).
Il 17 agosto 1992 曾敬儀 céng jìngyí, un insegnante in pensione e collezionista di monete, ritrovò l’unico esemplare oggi conosciuto di uno stampo in argilla (錢陶範 qián táo fàn) risalente alla dinastia Tang utilizzato proprio per coniare questo tipo di moneta.
Insegnante di storia delle scuole medie, per trasmettere al meglio la storia ai suoi allievi iniziò a collezionare libri antichi, dipinti e monete; nel corso degli anni collezionò più di 7000 monete.
Il 6 gennaio del 2015 fu inaugurata la "Mostra di monete cinesi attraverso le epoche" (中国历代钱币展 zhōngguó lìdài qiánbì zhǎn) presso il parco culturale 歐陽詢 ōuyáng xún nel distretto di 望城 wàngchéng nella provincia dello 湖南 húnán. Una mostra composta da più di 1000 monete donate proprio dal professor Ceng.
Il pezzo più importante della collezione fu proprio lo stampo in argilla, considerato dal governo centrale un "tesoro nazionale" (國寶級 guóbǎo jí).
Riferimenti bibliografici
Counterfeiting activities during the Tang Dynasty (618–907 CE) revealed by the special alloy coins in the Chenzhou hoard, Hunan, China
77岁"钱痴"收藏7000枚古钱币 含夏商时代贝币
77岁"钱痴"收藏7000枚古钱币 含夏商时代贝币
欧阳询文化园内中国历代钱币展开馆
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Francesco Russo
NOTE SULLA TRASCRIZIONE FONETICA
Le parole in lingua cinese quando appaiono per la prima volta sono riportate in cinese tradizionale con la traslitterazione fonetica. A partire dalla seconda volta, la parola è riportata con il solo pinyin senza indicazioni degli accenti per favorire una maggiore fluidità della lettura dei testi.
BREVE PROFILO DELL'AUTORE
Francesco Russo, consulente di marketing, è specializzato in consulenze in materia di "economia della distrazione".
Nato e cresciuto a Venezia oggi vive in Riviera del Brenta. Ha praticato per molti anni kick boxing raggiungendo il grado di "cintura blu". Dopo delle brevi esperienze nel mondo del karate e del gong fu, ha iniziato a praticare Taiji Quan (太極拳tàijí quán).
Dopo alcuni anni di studio dello stile Yang (楊式yáng shì) ha scelto di studiare lo stile Chen (陳式chén shì).
Oggi studia, pratica e insegna il Taiji Quan stile Chen (陳式太極拳Chén shì tàijí quán), il Qi Gong (氣功Qì gōng) e il DaoYin (導引dǎoyǐn) nella propria scuola di arti marziali tradizionali cinesi Drago Azzurro.
Per comprendere meglio l'arte marziale del Taiji Quan (太極拳tàijí quán) si è dedicato allo studio della lingua cinese (mandarino tradizionale) e dell'arte della calligrafia.
Nel 2021 decide di dare vita alla rivista Spiralis Mirabilis, una rivista dedicata al Taiji Quan (太極拳tàijí quán), al Qi Gong (氣功Qì gōng) e alle arti marziali cinesi in generale, che fosse totalmente indipendente da qualsiasi scuola di arti marziali, con lo scopo di dare vita ad uno strumento di divulgazione della cultura delle arti marziali cinesi.
一口氣。一種武術。一個世界。
Yī kǒuqì. Yīzhǒng wǔshù. Yīgè shìjiè.
龍小五
Un solo respiro. Una sola arte marziale. Un solo mondo.
龍小五

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